Al Physio12 la rieducazione in palestra è vista come il completamento delle terapie fisiche e manuali, come un ottimo metodo di prevenzione e come uno strumento terapeutico fondamentale per il trattamento di alcune patologie.
In palestra ci sarà sempre un fisioterapista o un laureato in scienze motorie che seguirà il paziente indicandogli gli esercizi e assicurandosi che vengano eseguiti correttamente.
Il primo appuntamento sarà individuale con il trainer, in modo da concordare un programma di allenamento personalizzato. Il paziente potrà usare per allenarsi i nostri macchinari Panatta e Canali System.
Il lavoro svolto in palestra comprende:
1. RIEDUCAZIONE MOTORIA POST TRAUMA
La rieducazione motoria post trauma è un’azione fisioterapica volta a favorire la guarigione del paziente tramite l’esecuzione di una serie di esercizi finalizzati al recupero della zona infortunata.
La rieducazione post-traumatica è indicata per i pazienti con problemi scheletro-articolari, come per esempio periartrite, problemi muscolo tendini (tendiniti, ecc…) oppure problemi post traumatici quali fratture, distorsioni, ecc…
La riabilitazione si svolgerà sotto la supervisione di un terapista esperto.
2. RIEDUCAZIONE MOTORIA PRE E POST INTERVENTO
La riabilitazione inizia ancor prima dell’operazione, ma, purtroppo, si dà sempre poca importanza alla fase di fisioterapia pre-intervento.
L’obiettivo di questa fase è quello di preparare il paziente a livello articolare, muscolare e propriocettivo. Questo permetterà durante la rieducazione post-intervento un recupero funzionale più rapido, in quando il paziente conoscerà già gli esercizi che dovrà eseguire.
La riuscita di un buon intervento chirurgico è imprescindibile da un’ottima riabilitazione. La riabilitazione post-intervento si basa sul raggiungimento di obiettivi che una volta raggiunti permettono di avanzare con sicurezza nel programma riabilitativo fino alla completa guarigione.
Gli obiettivi solitamente sono quelli di permettere un recupero completo dell’articolarità, della forza muscolare e della propriocettività.
3. RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
La rieducazione funzionale ha lo scopo di riportare l’organismo a svolgere correttamente tutti i movimenti che la vita di ogni giorno ci richiede di compiere.
Durante la seduta con il fisioterapista verranno mostrati gli esercizi terapeutici da eseguire correttamente, in modo da comprendere la precisa esecuzione dei gesti, in modo da consentire al paziente di abbandonare i comportamenti motori errati e fornire al sistema nervoso centrale i giusti inputs.
4. RITORNO ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA
La riatletizzazione è la fase conclusiva del percorso rieducativo di un atleta infortunato, finalizzata ad ottimizzare la gestualità sport specifica, le capacità condizionali e le capacità funzionali adeguate per una ripresa dell’attività sportiva.
In una prima fase si mirerà al ricondizionamento generale, necessario per preparare l’atleta a carichi di lavoro più intensi, costituito da un incremento della forza aerobica, da una riprogrammazione posturale e un miglioramento della forma fisica generale.
In seconda fase, ricondizionamento specifico, si inseriranno allenamenti sport specifici finalizzati alla ripetizione del gesto tecnico supportato da una condizione fisica ottimale.
5. ALLENAMENTO DI GRUPPO
Physio12 propone anche allenamenti di gruppi. Piccoli gruppi composti da massimo 6 persone con obiettivi comuni in modo da poter seguire con attenzione tutti i partecipanti, controllando e correggendo costantemente gli atleti nell’esecuzione degli esercizi.